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Limoni

I benefici del limone: un prezioso alleato della nostra salute

I limoni sono ricchi di proprietà utili per l’organismo, in quanto contengono un’enorme quantità di sali minerali, vitamine e importanti oli essenziali. Questo straordinario frutto è fonte di calcio, sodio, ferro, potassio, di acido citrico e di molte altre sostanze che favoriscono il benessere psicofisico del corpo.

Dovete sapere che il succo e la polpa di limone svolgono una notevole azione antiossidante. Ciò significa che combattono i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule, e aiutano a prevenire i segni del tempo come le rughe e le macchie cutanee. Non a caso, l’estratto di limoni è un ingrediente fondamentale in diversi sieri e creme per il viso!

I frutti di cui parliamo, inoltre, rafforzano le difese immunitarie, sono nostri complici contro i malanni di stagione, mitigano la nausea e riducono i rischi di parassiti intestinali. Secondo alcune ricerche recenti, i limoni sono addirittura utili nella lotta ai tumori perché in grado di rallentare lo sviluppo del cancro.

Non dimenticate che le bevande a base di limone sono un ottimo antistress, energizzanti oltre che squisite. L’importante è che si adoperino prodotti biologici e genuini, come quelli acquistabili presso l’Azienda Agricola Lagami.

Azienda Agricola Lagami: l’ecosostenibilità come filosofia di vita

Il personale dell’Azienda Agricola Lagami basa la propria vision su una serie di pilastri: tra questi, meritano una menzione speciale la sicurezza, il rispetto dell’ambiente e ovviamente la soddisfazione della clientela.

Le piante di limone coltivate crescono in un contesto del tutto naturale, senza l’impiego di fertilizzanti o diserbanti di sintesi. Ne derivano frutti di primissima qualità, monitorati attraverso un moderno sistema di autocontrollo HACCP. Ogni singolo step della lavorazione è sottoposto a test meticolosi, così da garantire la più completa igiene. Nel complesso, quelli in oggetto sono limoni unici, introvabili altrove, proprio perché rappresentano un connubio di bontà, autenticità ed eccellenza.

Il sapore intenso del limone permette di valorizzare qualunque piatto, dalle insalate ai primi, dal pesce alla carne, e di preparare limonate e infusi. Nulla di meglio per salutare l’arrivo dell’estate e, al tempo stesso, per provvedere al benessere di tutta la famiglia!

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Arance Rosse e Navel

Abbagliante, caldissimo, talvolta implacabile, il sole della Sicilia è il padre delle succose e profumate Arance Rosse che crescono nel territorio di Palagonia, regione italiana altamente vocata per la coltivazione di questi frutti deliziosi. Il clima secco, il soleggiamento abbondante, l’ottima escursione termica tra giorno e notte favoriscono, infatti, la produzione degli antociani e della vitamina C di cui sono ricchissime. Con il loro potere antiossidante e la tipica pigmentazione rossa, gli antociani donano alle arance Tarocco, Moro e Sanguinella il loro colore intenso e la capacità di proteggere le cellule dall’invecchiamento, dalle infiammazioni e persino dai tumori. Agendo sulla struttura del collagene, la vitamina C favorisce l’elasticità dei tessuti e la luminosità della pelle, rinforzando al contempo le pareti dei vasi sanguigni. Anch’essa, poi, è un eccellente antiossidante che aiuta a liberarsi dello stress, favorisce l’assimilazione del ferro e difende l’organismo dal raffreddore e dall’influenza. Ma non basta. La polpa e la buccia delle arance contengono sali minerali, fibre, vitamine B1 e B9 e carotenoidi. Ecco perché una spremuta di arance rosse è un vero e proprio concentrato di salute, reso ancor più prezioso dalla dolcezza di questi agrumi: un ulteriore dono del sole siciliano. Dolcezza che condividono con le loro cugine nate in Brasile: le arance Navel. Il lungo viaggio che le portò in Italia agli inizi del ‘900 ebbe inizio da San Salvador di Bahia. Queste arance d’oltreoceano avevano bisogno del medesimo calore, della stessa luce del loro paese di origine. Così, presero dimora nella nostra splendida Sicilia. È semplice individuarle grazie alla piccola intaccatura, simile a un ombelico, presente nella buccia in posizione opposta rispetto al picciolo. Il profumo intenso e il colore biondo preludono al loro sapore delicato, contraddistinto da una bassa acidità. Per queste loro peculiarità sono particolarmente adatte alla realizzazione di ricette fresche e sfiziose. Insieme all’aglio, al finocchio e all’olio di oliva compongono insalate originali e ricche di benefici. Tagliate a fette, possono essere usate per arricchire o decorare una semplice torta o una crostata. Dalle bucce opportunamente essiccate, poi, si ottiene una farina ideale per preparare gustose tisane, che favoriscono l’eliminazione dei grassi e la riduzione del colesterolo. Affinché le arance e le loro scorze conservino intatte le loro proprietà occorre però una coltivazione attenta, che escluda o limiti al minimo l’uso di insetticidi e altre sostanze chimiche. È per questo che l’Azienda Agricola Lagami si avvale di preziosi alleati naturali: gli insetti “amici” delle arance che combattono efficacemente i parassiti dannosi. Ne sono un esempio l’imenottero Aphytis melinus, il coccinellide Cryptolaemus Montrouzieri e il coleottero Rodolia cardinalis, efficaci antagonisti di alcune delle più dannose varietà di cocciniglia. Metodi innovativi che sono il risultato di anni di studi e di ricerche tesi a un costante miglioramento, per offrire ai consumatori frutti sani e buonissimi, da spremere, gustare a spicchi o affettare senza buttar via nulla, a iniziare proprio dalla loro buccia squisita.

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Gli agrumi allontanano il rischio di ictus

Ictus collegato alla carenza di vitamina C
Dopo la scoperta che la vitamina C può essere utile nella cura del cancro, un nuovo studio ha rivelato che mangiare cibi che contengono vitamina C può ridurre il rischio del tipo più comune di ictus emorragico, e che una carenza di questa sostanza può invece aumentare in modo significativo il rischio di caderne vittime.

Studio universitario
Ad aver scoperto il ruolo della vitamina C nell’incidenza dei casi di ictus è uno studio condotto dai ricercatori dell’Ospedale Universitario di Rennes in Francia, i quali hanno presentato i risultati in occasione del 66mo meeting dell’American Academy of Neurology, svoltosi a Philadelphia (USA).

I ricercatori hanno coinvolto 65 persone che avevano subìto un ictus emorragico intracerebrale, o una rottura dei vasi sanguigni all’interno del cervello, per poi confrontare i dati relativi alla loro condizione con quelli di altrettante 65 persone sane.

Nella fattispecie, sono stati misurati i livelli di vitamina C nell’organismo. Le analisi hanno così mostrato che nel 41% dei casi vi erano normali livelli di vitamina C; nel 45% dei casi invece vi erano bassi livelli e, infine, nel 14% dei casi vi era una vera e propria carenza.

“I nostri risultati mostrano che la carenza di vitamina C deve essere considerata un fattore di rischio per questo grave tipo di ictus – ha spiegato il dott. Stephane Vannier – così come lo erano nel nostro studio la pressione alta, il bere alcol e il sovrappeso”.

Lo studio ha inoltre mostrato che la vitamina C sembra offrire altri benefici come, per esempio, la produzione di collagene, una proteina che si trova in ossa, pelle e tessuti.

In sostanza, la vitamina C è una vitamina utile per molti dei processi fondamentali dell’organismo. Non dimentichiamo di portarla in tavola insieme ai cibi che maggiormente la contengono come frutta e verdura: tra questi arance, kiwi, papaia, fragole, uva, ribes, peperoni gialli, broccoli, acerola, bacche di goji e altri ancora.

Fonte: www.lastampa.it

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Zucchero nella spremuta

Un consiglio agli amici.
Il saccarosio, o zucchero che dir si voglia, in Sicilia lo utilizziamo per fare i dolci.
Quando vi fate la spremuta con le ARANCE SICILIANE, non dovete aggiungere niente.
Bevete e fate il pieno di vitamina C naturalmente ??.
Per fare una spremuta di arance è consigliata l’arancia rossa con calibro piccolo (clicca qui per più informazioni).
Buona spremuta a tutti.

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La pianta di Arancio

L’arancio
La pianta di Arancio (Citrus sinensis) è una pianta sempreverde appartenente al genere Citrus e alla famiglia delle Rutacee, di medie dimensioni può raggiungere 5-8 metri di altezza.
È originario del sud-est asiatico e dalla Cina.
In primavera produce piccoli fiori bianchi con cinque petali, detti zagare, molto profumati.
Le sue foglie sono lucide, di colore verde scuro e dalla forma allungata.
La messa a dimora della pianta viene effettuata nel periodo primaverile, dopo aver concimato e lavorato il terreno.
La pianta ha una produttività elevata, ed una media persistenza del frutto maturo sulla pianta.

I nemici dell’arancio
Nemici della pianta di arancio sono:

temperatura al di sotto dei 3 °C
venti forti di lunga durata
terreni argillosi
terreni calcarei
terreni caratterizzati da un’elevata alcalinità
insetti dannosi come Afide verde degli agrumi e Mosca mediterranea della frutta
I frutti dell’Arancio
I frutti, della pianta di Arancio, sono le arance: tondeggianti e dal colore arancione, la cui polpa può essere bionda o rossa a seconda dei pigmenti antocianici che vi sono contenuti.

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La calibrazione

La calibrazione è il processo di misurazione del frutto.
In tempi non molto recenti, il calibro, viveniva individuato in conseguenza alle arance che venivano stipate nelle case in uso all’epoca.
Oggi, la calibrazione è determinata secondo il diametro massimo della sezione normale dell’asse del frutto: sono
esclusi i frutti di diametro inferiore al minimo di 53 mm.
Il calibro delle arance viene espresso secondo due standard, rispettivamente il calibro CE e il calibro nazionale. Mentre con il primo si definisce, attraverso un numero, la categoria dei diametri(zero rappresenta il diametro più grande), con il secondo standard il numero di arance in media che possono stare in una cassa 49x33x20.

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Benefici dell’arancia rossa

I benefici delle arance rosse di Sicilia sono innumerevoli e riguardano l’apporto vitaminico, il miglioramento del benessere del corpo e la prevenzione di malattie gravi.
Benefici arance: sostanze e vitamine
L’arancia contiene diverse sostanze utili al nostro organismo, oltre alla grande quantità di vitamina C (50 mg in 100 grammi), acido citrico, zuccheri, fosforo, magnesio, potassio,selenio, calcio e quasi il 90% di acqua.
Contiene anche le vitamine C, A, B, PP, E.

Benefici arance: prevenzione malattie
Recenti studi medici hanno dimostrato che l’alto contenuto di vitamina C, contribuisce all’attività surrenale, aiuta a prevenire l’infarto del miocardio ed il tumore allo stomaco e contribuisce a mitigare i danni del fumo.
Inoltre, gli antiossidanti che combattono i radicali liberi (responsabili dell’invecchiamento), svolgono tutta una serie di importanti funzioni fisiologiche e soprattutto sono fondamentali nella prevenzione dei tumori.
Le arance contengono anche una grande quantità di potassio, minerale che migliora la circolazione contenendo la pressione arteriosa. C’è poi il selenio, che contribuisce a difendere le membrane delle nostre cellule dalla deleteria azione dei temibili radicali liberi.

Benefici arance: benessere corpo
L’arancia è un eccellente sedativo, utile quindi anche per la cura dell’insonnia, ma è anche considerato tonica e digestiva

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Coltivazione senza prodotti chimici



L’azienda agricola non fa uso di prodotti chimici, a tutela della salute e dell’ambiente, per contrastare gli insetti dannosi. Per questo tipo di lotta, usa gli insetti utili che vengono forniti dalla biofabbrica di Ramacca. Il terreno, di conseguenza, viene concimato utilizzando concime organico.

Coltivazione arance: terreno adeguato
I terreni ai piedi dell’Etna, sono i più adatti per la coltivazione di arance. Infatti, gli sbalzi termici, caldo freddo, fra il giorno e la notte, permettono al frutto la pigmentazione rossa, all’esterno come all’interno.
I terreni ricadenti nel territorio di Palagonia sono inseriti nella delimitazione del Consorzio di tutela IGP (Indicazione Geografica Protetta).

Coltivazione arance: potatura
A fine giugno viene eseguita la potatura degli alberi di arancio. Viene alleggerita la chioma della pianta, eliminando i rami rotti, quelli secchi e quelli piegati verso il basso.

Coltivazione arance: irrigazione
L’irrigazione, specialmente in estate, viene fatta periodicamente ed utilizzando le cosiddette “ali gocciolanti” per ridurre il più possibile il consumo di acqua.

Coltivazione arance: fertilizzazione
Un’altra fase importante, della coltivazione delle arance, è la fertilizzazione del terreno. In genere si fa a Maggio, periodo cui viene ultimata la raccolta del frutto, utilizzando prodotti organici.
L’Azienda Agricola Lagami non fa uso di prodotti chimici (anticrittogamici) per tutelare la salute e l’ambiente.
Per contrastare gli insetti dannosi, per le piante ed il frutto, fa uso di insetti utili, forniti dalla biofabbrica di Ramacca.

Coltivazione arance: raccolta e spedizione
Il prodotto viene raccolto lo stesso giorno della spedizione usando particolari forbici e man mano vengono depositate in un paniere. Dopodichè, il paniere, viene svuotato in casse di plastica molto arieggiate.
Infine, vengono impacchettate in scatole di cartone e affidate ai vari corrieri che li consegnano entro 48 ore, il ai a casa del cliente.
Visto che trattasi di prodotto fresco e deperibile (frutta), per maggiore sicurezza, l’azienda agricola preferisce effettuare raccolta e spedizione nei giorni di Venerdì, Sabato, Lunedì e Martedì.